Il vino Italiano presentato al Principe Alberto

Martedì 12 Novembre 2024 a Montecarlo si è svolta la convention organizzata dell’associazione internazionale Francs de Pied

L’associazione che vede come illustre presidente sua altezza serenissima il principe Alberto II di Monaco riunisce appassionati, aziende e enologi del mondo della viticoltura a piede franco.

Ogni anno gli associati si riuniscono per l’incontro che prevede uno scambio scientifico sulle peculiarità dei vitigni a piede franco e una cena di gala con asta di beneficenza dei vini rari.

Invitato d’eccezione quest’anno è stato il presidente del Comitato Italiano Tutela del piede franco Silvano Ceolin

Il comitato si è costituito ad Aprile 2024 ed ha come obiettivo di scoprire, catalogare, tutelare e valorizzare il patrimonio vitivinicolo italiano a piede franco.

Il presidente ed il consiglio direttivo dopo la fondazione hanno deciso di aderire all’associazione Monegasca così come questa ha aderito all’associazione italiana.

Grazie ad una comunione di intenti e scambi di conoscenze il direttivo di Le Francs de Pied ha ufficialmente invitato il presidente a prendere parte ai giorni celebrativi di novembre 2024, chiedendo di individuare una cantina tra le associate italiane che potesse rappresentare il paese.

La scelta del comitato è caduta sull’azienda Cantine Roeno e sull’Enantio Riserva 1865 prefillossera, vino che ha fatto appassionare Ceolin è acceso l’idea di fondare l’associazione Italiana.

Le produttrici Cristina e Roberta Fugatti titolari delle Cantine Roeno hanno preso parte alla trasferta e portato un vino che grazie al suo valore storico e al profilo organolettico inconfondibile, è stato tra i protagonisti più apprezzati, consolidando il suo prestigio e quello della produzione italiana a livello internazionale.

L’intervento del presidente Ceolin durante la serata ha evidenziato quanto lo scambio tra paesi diversi possa essere arricchente per la salvaguardia delle viti storiche in tutti i paesi del mondo.

La presenza dell’Italia con l’associazione che rappresenta piccoli e grandi produttori di vini antichi consolida la volontà di questa a voler stringere legami solidi internazionali per convogliare verso l’unico obiettivo di studio e  tutela del patrimonio e della biodiversità vitivinicola.

Adele Munaretto

Salernitana di nascita ma Flegrea di adozione, Logopedista proprietaria e coordinatrice di un centro di riabilitazione del linguaggio per bambini; dopo i trent'anni si avvicina al mondo del vino e della...

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