La ricetta finalista del concorso Giovane Ambasciatore dello Stoccafisso Norvegese 2018, ideata dallo Chef Francesco Franzese
Sorbetto alla cipolla di tropea
1lt di acqua
600 gr marmellata di cipolla di tropea
50 gr base per sorbetto “Nolat”
Per Marmellata
1Kg cipolla
500gr zucchero di canna
500 ml aceto di lampone
Mantecato di stoccafisso
1kg di stoccafisso “curuniello”
400 gr patata ratta
50 gr olio all’aglio (1lt di olio di oliva e tre teste di aglio a 70gradi tutta la notte)
300 ml panna di bufala
Sale e pepe QB
Impasto per gyoza
200 grammi farina 0
60 ml acqua san pellegrino
30 gr amido di mais
Maionese al sommacco
200 ml latte di bufala
20 gr sommacco
10 gr kimuchi
5 gocce di colatura di alici
Sale qb
Quark di bufala
250 gr di yogurt di bufala
3 gr limone
5 gr sale
Erbette
Mix di erbette
Procedimenti
Marmellalata di cipolla
1kg di cipolla di tropea sbucciata e tagliata a julienne ,mettere in una padella a fuoco medio altro appena la padella prende calore aggiungere lo zucchero di canna ¸lasciare caramellare ed aggiungere l’aceto di lampone ,cuocere per circa 20 min, dopodichè frullare al bimbi e passare al chinoix , abbattere
Per sorbetto
Aggiungere tutti gli ingredienti in una pentola e portare al 80 gradi dopodichè mettere il prodotto in un contenitore del pacoget e congelare , pacossare poco prima di impiattare
Mantecato di stoccafisso
Tagliare le patate a mezzaluna far soffriggere con olio all’aglio in una padella per circa 3 minuti poi aggiungere lo stoccafisso tagliato a cubetti ,e alla fine della cottura circa 5 minuti prima aggiungere la panna.
Mettere il composto in un chinoix e far colare il grasso in eccesso per qualche ora, una volta asciugato passare il composto in una planetaria e mantecare con olio di oliva a filo e aggiustare di sale e pepe.
Maionese al sommacco
Mettere il latte in un sottovuoto aggiungere il sommacco e portare a 70 gradi per 5 minuti lasciare riposare in cella tutta la notte, il giorno seguente filtrare e passare al bimbi velocità 6 e man mano aggiungere l’olio di arachidi a filo fino ad ottenere una maionese in fine aggiungere il kimuchi
Per il quark di bufala
Miscelare tutti gli ingredienti e mettere tutto in un torcione appeso tutto la notte in cella
Pasta per gyoza
Impastare con il gancio tutti gli ingredienti mettere sottovuoto e lasciare in cella tutta la notte, il giorno dopo stendere con la macchina a 0 ,coppare a mo di ciambella e friggere a 180 gradi in olio di arachidi
Impiattamento
Per impattare prenderemo le 2 sfoglie a forma di ciambella e metteremo al lato del piatto la prima sfoglia andremo a farcire solo la sfoglia con il mantecato portato a 50 gradi aiutandoci con un sacco a poche , dunque copriamo con l’altra sfoglia , sopra completiamo con spuntoni di quark e maionese al sommacco , al centro riempiamo con un paio di cucchiai di colatura del mantecato portato a temperatura bollente , ed andremo a completare con le erbette miste dandogli un aspetto di un bouquet di fiori.
Di fianco andremo mettere un piccolo dischetto di pasta per gyoza adagiando sopra una quenelle di sorbetto alla cipolla di tropea ed il piatto e pronto.
Per una porzione
2 dischi di pasta fritti
50 gr di mantecato
20 gr quark
20 grammi maionese al sommacco
2 cucchiai di colatura del mantecato
Erbette mix
40 gr sorbetto
Ideal generale del piatto
Francesco Franzese afferma che questo piatto “La millefoglie di stoccafisso “ mi rappresenta, e soprattutto rappresenta la mia terra dove sono cresciuto con l’alimentazione che abitualmente la mamma mi proponeva.
Oggi lavoro in un ristorante giapponese fusion e ho voluto comunque in questo piatto esprimere quello che e la mia cucina senza trascurare territorio e contaminazioni nipponiche- asiatiche .
Ho progettato questo piatto partendo da un ingrediente principale abbinando poi gli altri in modo da esaltarlo. La scelta dei singoli avviene in modo tale da bilanciare le componenti gustative ossia (salato,dolce,acido, amaro) e le consistenze( morbido e croccante e liquido) e le temperature caldo freddo.
Lo stoccafisso si presenta sempre molto persistente e spesso non viene scelto per il suo sapore marcato , dunque io ho cercato di ingentilirlo attraverso la tecnica ed abbinare soprattutto altri ingredienti persistenti ma rendere il tutto delicato con un sapore deciso senza però deludere le aspettative di qualità.
Potete provare l’arte di Francesco Franzese presso Casa Del nonno 13