Nasce DeaMadre

un nuovo format di alimentazione sana, sostenibile, equilibrata.

Il primo punto vendita a Pozzuoli il 22 luglio 2022

Nasce DeaMadre – life in balance, un nuovo format di alimentazione sana e sostenibile, equilibrata e genuina, gustosa e soprattutto già pronta.

Da consumare on the way e a casa. Il progetto nasce con una mission precisa: fare del cibo una fonte di energia e salute con il supporto di tecnica e scienza. DeaMadre è un progetto innovativo di cucina positiva che nasce in Campania, culla della Dieta Mediterranea, ma animata da alte professionalità provenienti da tutta Italia, per offrire una gamma di piatti unici di gastronomia combinata e bilanciata, per una vita sana ed in armonia con il Pianeta.

Alla base di DeaMadre c’è lo studio di un corposo team di ricerca nel campo alimentare, tecno-alimentare e nutrizionale. La start-up è promossa dal Gruppo Farmacie dei Golfi della famiglia di Martino, farmacisti in Campania da tre generazioni, con la visione strategica e il coordinamento di Aurelio Latella, Founding Partner di Ettore Fieramosca ed esperto di filiere agroalimentari, ed il contributo scientifico di Maria Grazia Volpe, ricercatrice del CNR e Raffaele Sacchi, docente di scienze e tecnologie alimentari presso la Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e coordinatore del corso di laurea in Scienze Gastronomiche Mediterranee.

Le ricette portano la firma di Stefano Polato, padovano, classe 1981, celebre chef delle missioni spaziali italiane ed europee, responsabile dell’ideazione e realizzazione dei pasti di Samantha Cristoforetti ed esperto di nutraceutica e cucina molecolare.

<<DeaMadre è il primo passo di un progetto più ampio su benessere e alimentazione che si basa sulla scienza epigenetica che evidenzia come elementi determinanti per le reazioni chimiche, che attivano o disattivano parti del nostro genoma, siano influenzati dall’alimentazione e quindi incidano sulla salute e sulla nostra aspettativa di vita>>, spiega il dott. Nicola di Martino, ideatore del progetto, farmacista da oltre cinquant’anni e presidente del gruppo Farmacie dei Golfi.

Il cibo

Punto di partenza è l’Healthy Eating Plate, tradotto in italiano come Il piatto del mangiar sano, creato dagli esperti di nutrizione della Harvard T.H. Chan School of Public Health: si tratta di un piatto unico, salutare e bilanciato, basato su una formula scientifica che consiste nel combinare in esatte proporzioni vegetali, carboidrati e proteine. Il piatto unico salutare di DeaMadre sarà dunque composto per il 50% da frutta e verdura, per il 25% da carboidrati e il restante 25% da proteine. La preparazione in cucina è improntata al rispetto delle materie prime, con tecniche di cottura e conservazione di ultima generazione per non alterare le proprietà organolettiche e nutrizionali degli alimenti provenienti da una filiera di fornitori Campani di alta qualità.

Il packaging per conservare e consumare il cibo è innovativo e coerente con la vocazione alla sostenibilità del progetto tramite l’utilizzo di materiali compostabili e riciclabili.

Il tutto con un patto chiaro con i consumatori: il giusto prezzo con la giusta qualità. La scelta di DeaMadre si basa innanzitutto sulla qualità e sull’accessibilità a tutte le fasce di reddito di una alimentazione sana, bella, divertente.

I piatti

Le proposte comprendono Le polpette uniche, tris di polpette in 4 varianti, di cui due vegetariane.

I Friselli, cestini di pane ai cereali farciti e i dessert senza zuccheri aggiunti, senza lattosio e senza glutine. Completa la gamma DeaMadre una serie di Estratti, realizzati con frutta e verdura fresca.

L’attenzione alla sostenibilità ha guidato anche la scelta dell’acqua che viene offerta attraverso una colonnina erogatrice per garantire acqua della rete pubblica “affinata” e refrigerata, sia liscia che gasata, da bere sul posto o da portare con sé gratuitamente utilizzando la borraccia personalizzata DeaMadre che si acquista in loco.

Il brand

Il logotipo e la Direzione Artistica del progetto sono di Francesco Subioli e Marika Aakesson dello studio Kromosoma, che hanno curato gli aspetti del food design: dalla brand identity all’interior design, al packaging. Il nome DeaMadre è un rimando alla divinità femminile primordiale presente in varie culture a partire dalla preistoria. Così come la Dea simboleggia la Terra sorgente di Vita perchè dal suo grembo nasce ogni cosa, così DeaMadre – life in balance mira oggi ad affermare uno stile alimentare e di vita con un’offerta equilibrata, appagante e sostenibile per una vita sana ed in armonia con la nostra Terra Madre.

Farmacie dei Golfi – Di Martino

Il Gruppo Farmacie dei Golfi della famiglia di Martino nasce nel 1950 in Penisola Sorrentina e conta oggi 8 farmacie in Campania, dislocate tra Napoli e provincia: in località rurali quali Santa Agata sui due golfi, Termini e Monticchio di Massa Lubrense, ed urbane come Pozzuoli Arco felice, Pozzuoli porto, Poggiomarino, Boscoreale e Napoli centro. Presidente del Gruppo è Nicola di Martino, affiancato dai figli Gina, Raffaella e Saverio. Da sempre le Farmacie dei Golfi si distinguono per la ricerca su alimentazione e prevenzione e sul benessere della persona con una visione olistica. Un team di farmacisti specializzati, la cui formazione è costante e qualificata, assiste e guida il cliente paziente nel suo percorso di salute consapevole con programmi di prevenzione personalizzati che mirano a diminuire gli eventuali fattori di rischio e implementare i comportamenti responsabili di un corretto stile di vita. Il progetto DeaMadre nasce all’interno di questo costante laboratorio di studio e ricerca.

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3 Comments

  1. “chef e padovano” sono termini che, messi insieme, rendono l’idea di cosa sia un ossimoro. Ed io sono figlio di una patavina e di un puteolano e, mia madre, ha imparato a cucinare con mio nonno puteolano. Potrà pure essere esperto di alimentazione nello spazio, ma noi miseri mortali, teniamo i piedi saldamente piantati per terra e nelle nostre sane ed insostituibili tradizioni alimentari: polenta e osei li lascio volentieri ai veneti.

    1. Conosco personalmente una delle dottoresse della farmacia dei golfi, nonchè mia nutrizionista con una visione illuminata del mangiare sano. Da provare sicuramente!

  2. @franco alberto de simone, Io direi pure di passare oltre gli stereotipi, aprirci a “nuove” avventure gastronomiche al di là della provenienza geografica…cittadini del mondo seppure conservando la propria peculiarità in termini di appartenza territoriale, esperienze vissute, formazione, ecc ecc. W la contaminazione!

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