Nasce l’Élite del Panettone Artigianale,tra gli obiettivi redigere un disciplinare che ne regoli la produzione
I maestri del lievitato “natalizio” riuniti in un club esclusivo
Nato da un’idea di Goloasi.it, organizzatore del contest Mastro Panettone, che ogni anno premia i migliori panettoni artigianali tradizionali e creativi, radunerà tutti gli artigiani che dimostrino di produrre nel rispetto del disciplinare di produzione, che utilizzano solo lievito madre fresco e che presentino un prodotto che, in seguito ad analisi di laboratorio, risulti privo di mono e digliceridi degli acidi grassi e di anidride solforosa. I maestri del panettone che ne entreranno a far parte potranno confrontarsi con i colleghi e anche prendere parte a corsi di formazione mirati ad approfondire temi fondamentali per la produzione di un ottimo panettone artigianale: dai segreti dei lieviti alle differenze delle farine, dalle differenze fra i canditi a quelle fra i diversi tipi di burro o di tuorli, e tanto altro.
L’Élite del Panettone Artigianale, inoltre, si pone l’importante scopo di redigere, con il contributo di tutti i componenti, un disciplinare di produzione del panettone artigianale da sottoporre al Ministero dello Sviluppo Economico, affinché si affianchi alla normativa già esistente con l’obiettivo di differenziare i panettoni artigianali da quelli industriali.
Infine l’Élite costituirà un gruppo d’acquisto che avrà convenzioni con diverse aziende di materie prime di qualità, ma anche di packaging e attrezzature, al fine di poter effettuare acquisti ad un prezzo più vantaggioso.
“Il progetto è ambizioso ma stiamo lavorando con la massima serietà affinché si realizzi in tutti i suoi aspetti, e questo anche grazie alla passione che tanti artigiani dimostrano nei confronti di quello che può essere considerato uno dei dolci italiani più conosciuti al mondo. – ha commentato Massimiliano Dell’Aera, fondatore di Goloasi.it – Per noi si tratta di un ulteriore passo avanti del nostro lavoro rivolto ad incentivare la crescita della categoria come anche la valorizzazione e salvaguardia del panettone artigianale”.