Per i milanesi il panettone sospeso è una tradizione del Natale. In armonia con lo spirito natalizio, l’evento è un dono di speranza e serenità per chi vive in situazioni difficili e di grave emarginazione.

Un’iniziativa supportata dal Comune di Milano, che anche quest’anno si svolge in 13 pasticcerie della città aderenti all’Associazione non profit Panettone Sospeso ETS in cui, si potrà acquistare un panettone, destinato a diverse realtà locali, impegnati nell’accoglienza di persone in difficoltà.

Le pasticcerie che hanno aderito sono tutte riconoscibili anche grazie a una vetrofania con il logo della associazione: oltre alla new entry Cantun Bakery and Bistrot, ci sono Cake l’Hub – I Dolci del Paradiso, Davide Longoni, Gelsomina, Giacomo Pasticceria, Marlà, Massimo 1970, Pasticceria DaMa Milano, Polenghi Angelo, San Gregorio, Sant Ambroeus, Taveggia Gamberini, Vergani.

Per coinvolgere la comunità, l’Associazione ha scelto l’artista Pao, che trasformerà alcuni paracarri in opere di street art, diffondendo un messaggio di condivisione in vista del Natale. Mediante un Qr code presente sulla decorazione dei paracarri, chiunque potrà accedere al sito panettonesospeso.org e scoprire come lasciare un panettone in sospeso.

L’Associazione Panettone Sospeso ETS

Un’organizzazione no profit, fondata da Gloria Ceresa e Stefano Citterio, che ha lo scopo di raccogliere e donare panettoni a persone in stato di indigenza nella città di Milano, consentendo loro di celebrare il Natale con il dolce della tradizione.

L’Associazione unisce alcune delle migliori pasticcerie milanesi, in cui si può acquistare un panettone da lasciare “già pagato” per chi non ha la possibilità di comprarlo.

Come funziona

La raccolta, è semplice e si ispira alla tradizione del “caffè sospeso”, facendo leva sui valori partenopei della generosità e solidarietà.

Nelle pasticcerie aderenti, contrassegnate dal logo dell’Associazione, sarà possibile acquistare un panettone da lasciare “in sospeso”, pronto per essere donato a chi ne ha bisogno. Per ogni panettone acquistato e lasciato “in sospeso”, le pasticcerie ne aggiungeranno uno, raddoppiando il valore della donazione inziale.

L’associazione segnala che chi non vive a Milano potrà sostenere l’Associazione, con una donazione “a distanza” sul sito ww.panettonesospeso.org e che il denaro raccolto verrà poi ‘trasformato’ in panettoni.

Alessia Acunzo

Mi chiamo Alessia Acunzo 29 anni, di Napoli. Laureata in Discipline dello spettacolo. Ogni giorno cerco di pormi un obbiettivo nuovo, anche semplice da raggiungere per essere stimolata. Le mie passioni...

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