GUSTUS 2016: focus sulla Dieta Mediterranea per l’avvio del Salone dell’Agroalimentare e dell’Enogastronomia
Riconosciuta dall’UNESCO come Patrimonio immateriale dell’umanità, sarà il tema di apertura della terza edizione della manifestazione organizzata da Progecta. Fra gli espositori eccellenze non solo italiane e anche la Apple con i suoi dispositivi per la gestione della ristorazione
La dieta mediterranea sarà uno dei temi di maggior interesse della terza edizione di GUSTUS, il Salone professionale dell’Agroalimentare e dell’Enogastronomia, che aprirà i battenti domenica 20 novembre alla Mostra d’Oltremare di Napoli per la sua terza edizione e che fino a martedì 22 proporrà ai visitatori il meglio delle produzioni Made in Italy e della tecnologia applicata alla ristorazione.
“La dieta mediterranea Patrimonio dell’Unesco: i primati produttivi, il modello nutrizionale, il valore collettivo culturale e sociale, il modello di sviluppo sostenibile” saranno infatti oggetto del focus che caratterizzerà la conferenza inaugurale della manifestarne organizzata da Progecta con il patrocinio del Ministero dell’Agricoltura e dell’ICE.
Come riconosciuto dall’UNESCO esattamente 6 anni fa con l’iscrizione nell’elenco dei beni immateriali del patrimonio mondiale da tutelare, la Dieta Mediterranea rappresenta un insieme di competenze, conoscenze, pratiche e tradizioni che vanno dal paesaggio alla tavola, includendo le colture, la raccolta, la pesca, la conservazione, la trasformazione, la preparazione e, in particolare, il consumo di cibo. E’ caratterizzata da un modello nutrizionale rimasto costante nel tempo e nello spazio, costituito principalmente da olio di oliva, cereali, frutta fresca o secca, e verdure, una moderata quantità di pesce, latticini e carne, e molti condimenti e spezie, il tutto accompagnato da vino o infusi, sempre in rispetto delle tradizioni di ogni comunità.
Non poteva esserci sede migliore di quella di GUSTUS quindi per celebrare e discutere ancora una volta di questa patrimonio dell’umanità e della paternità della Regione Campania sugli alimenti principali della dieta Mediterranea.
Il programma della terza edizione del Salone organizzato da Progecta riserverà ad esperti ed operatori altri momenti di interessante confronto ed oltre agli showcooking, ai corsi di formazione riservati agli operatori di settore e alle sessioni di b2b fra le aziende italiane dell’agroalimentare e i buyers stranieri, i padiglioni della Mostra d’Oltremare si trasformeranno in area espositiva riservata alle aziende che hanno scelto GUSTUS per allargare il raggio di azione dei propri mercati.
ECCELLENZE NOSTRANE E… SVEDESI
C’è chi conferma la presenza ma soprattutto ci sono tante aziende prestigiose che si affacciano quest’anno per la prima volta a GUSTUS. Una panoramica fra i protagonisti annunciati mette bene in risalto i nomi di prestigio che hanno scelto l’unico appuntamento di settore del Centro Sud Italia per promuovere i propri prodotti.
Sotto la bandiera dell’eccellenza agroalimentare quest’anno al Salone organizzato da Progecta fa il debutto l’ACETIFICIO DE NIGRIS, azienda che racconta quasi 130 anni di storia dell’aceto balsamico di Modena, prodotto pluripremiato a livello internazionale
A Gustus non mancheranno aziende innovative come WELICIOUS, che nasce dall’iniziativa di tre ingegneri stanchi di mangiare tutti i giorni a pranzo nei bar nei pressi dell’ufficio le solite pizzette e panzerotti fritti o nei ristoranti a menù a prezzo fisso. Da qui l’idea di produrre pasti monoporzione, pratici e nutrienti, in sostituzione di un cibo di scarsa qualità nutrizionale e pesante che causa spesso sonnolenza e rende difficoltoso il lavoro pomeridiano di ufficio. Fra le conferme a GUSTUS c’è quella di DOLCIARIA ACQUAVIVA, azienda d’eccellenza napoletana che dal 1979 produce e distribuisce prodotti da forno per l’Horeca in Italia e all’estero. Missione aziendale è quella di realizzare prodotti unici, che siano accattivanti per il mercato, partendo dalla produzione dei dolci tipici campani, come sfogliatelle ricce e frolle, con un occhio attento alle diversità culturali ed una spiccata voglia di
Le eccellenze agroalimentari in mostra a GUSTUS non saranno solo italiane. Grazie a LANTMÄNNEN UNIBAKE sbarca a Napoli una cooperativa di agricoltori Svedesi, che con 37 stabilimenti in 18 paesi rappresenta il secondo gruppo europeo nel settore prodotti da forno.
ANCHE APPLE FRA GLI ESPOSITORI DELL’AREA TECNOLOGICA
Dall’aspetto agroalimentare di GUSTUS a quello tecnologico il passo è breve. Prodotti si, ma anche macchinari e tecnologie dedicate per la produzione, saranno in vetrrina fra gli stand della terza edizione del Salone. E si tratta di presenze prestigiose come UNOX Spa che progetta, produce e commercializza forni professionali per i settori della ristorazione, del retail, della pasticceria e della panificazione.
Alla Mostra d’Oltremare debutta anche TECNOINOX per presentare i suoi prodotti all’insegna della tecnologia e della digitalizzazione.
Specialista nella produzione di apparecchiature professionali per la cottura da oltre 30 anni, Tecnoinox propone prodotti tecnologici che facilitino il lavoro degli operatori, che garantiscano semplicità di utilizzo, intuitività, controllo sulle cotture e costanza nei risultati.
Grande curiosità suscita la partecipazione a GUSTUS di iPratico POS. R-Store presenterà la soluzione sviluppata per il settore della ristorazione (ristoranti, pizzerie, pub, bar, ecc.), che permette di combinare l’efficienza e la potenza dei dispositivi Apple con la versatilità e le performance del sistema operativo iOS.
iPratico offre il massimo dell’intuitività e della praticità d’uso e sono già migliaia le attività della ristorazione,in Italia e nel mondo,che l’hanno scelta per le sue esclusive caratteristiche funzionali.
Fra le presenze ormai storiche al salone napoletano, c’è quella di CON.TRA, la casa di spedizioni internazionali fondata nel 1988. La sua sede è a Salerno e dispone di filiali a New York e Londra ed uffici di corrispondenza nei maggiori porti e paesi del mondo. Nel 2015 ha raggiunto oltre 15.000 unità di carico spedite con circa 15 mln di euro di movimento.