Credit: shop.pastificiofuturo.it

La Gusto libero Società Cooperativa Sociale Onlus, con il sostegno della Conferenza episcopale italiana e di Caritas Italiana e in sinergia con la Direzione dell’Istituto Penale Minorile Casal del Marmo, il Centro della Giustizia Minorile Lazio-Abruzzo-Molise, il Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, hanno realizzato il Pastificio Futuro, un laboratorio artigianale nato all’interno del complesso del carcere minorile di Casal del Marmo.

L’idea nasce dopo la prima visita di Papa Francesco alla struttura detentiva, nel 2013, quando scelse di lavare i piedi, nel Giovedì Santo, ai minori reclusi. «Non lasciatevi rubare la speranza», aveva detto loro. Da questo monito si è costruito il pastificio nei locali di un edificio da anni in disuso.

Il Pastificio Futuro

Con i suoi 500 metri quadri di superficie, una pressa che può produrre fino a 220 kg all’ora di pasta e 4 essiccatori, Pastificio Futuro è un’azienda che potrebbe occupare fino a venti ragazzi. 

«La pasta verrà venduta in alcune catene di supermercati con cui abbiamo preso contatti – spiega don Nicolò Ceccolini, cappellano di Casal del Marmo –, nonché servita in alcuni ristoranti di livello, perché è una pasta di elevata qualità. Dare delle prospettive future a questi ragazzi è molto importante, può incentivare anche altri loro coetanei che si trovano in carcere a fare un percorso, dare loro un obiettivo. È una bella opportunità perché devono comunque uscire dal carcere, in quanto il laboratorio è esterno alla zona detentiva, seppure all’interno della cinta muraria». Quando sarà a regime, «il laboratorio potrebbe produrre 2 tonnellate di pasta al giorno, circa 4.000 pacchetti da 500 grammi ogni giorno», sottolinea Alberto Mochi Onori, responsabile di Gusto libero Società Cooperativa Sociale Onlus.

La Caritas diocesana di Roma, attraverso la rete dei Centri di ascolto parrocchiali, sostiene il Pastificio Futuro.

Tutte le parrocchie hanno diffuso materiali informativi con campioni di pasta per far conoscere questa attività educativa e lavorativa.

«Una proposta di speranza – spiega Giustino Trincia, direttore della Caritas diocesana – a sostegno dei giovani, consapevoli dell’importanza di dare loro una nuova possibilità».

È possibile sostenere il Pastificio Futuro prenotando e acquistando la pasta attraverso il sito www.pastificio.futuro.it 

Alessia Acunzo

Mi chiamo Alessia Acunzo 29 anni, di Napoli. Laureata in Discipline dello spettacolo. Ogni giorno cerco di pormi un obbiettivo nuovo, anche semplice da raggiungere per essere stimolata. Le mie passioni...

Leave a comment

RispondiAnnulla risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.