Tiller System startup, nata in Francia nel 2014, è sbarcata in Italia presentando un’offerta, basata su criteri di modernità e semplificazione di tutte quelle task che generalmente appesantiscono la gestione dei business.
Abbiamo intervistato Gaetano De Maio, Managing Director Tiller Italia
Tiller Systems è una startup nata nel 2014 in Francia, come nasce quest’idea?
Tiller nasce da un’idea di due amici poco più che ventenni per semplificare e rendere più semplice la gestione di un punto vendita. Avendo lavorato nel settore dell’analisi strategica per clienti del settore hospitality, si sono accorti che mancava uno strumento che fosse qualcosa di più di un semplice registratore di cassa; quello a cui puntavano era la creazione di un ecosistema multifunzionale per gestire ad esempio un ristorante, un bar, una pizzeria, e allo stesso tempo analizzarne l’andamento e i dati in tempo reale.
La digitalizzazione amplifica le possibilità a disposizione dei gestori di attività commerciali, ci spieghi in che modo?
Fino ad oggi per gestire e analizzare l’andamento della propria attività, i nostri clienti utilizzavano diversi strumenti e modalità: un registratore di cassa per i pagamenti, un’agenda per le prenotazioni, ordini presi a mano su fogli di carta e soprattutto un’analisi del proprio business fatta in modo generico.
Il processo di digitalizzazione che sta investendo oggi anche il mondo dei registratori di cassa permette di accorpare tutte queste mansioni, che appunto prima venivano svolte in modo sparso, in un unico luogo. Nel caso di Tiller, il commerciante può gestire tutto ciò che riguarda la propria attività da un semplice iPad, sia per le attività di interfaccia con i consumatori (presa degli ordini, prenotazioni…) sia per l’analisi di dati quantitativi riguardanti le vendite, i prodotti, lo stock etc.
Rispetto ad un registratore di cassa tradizionale con Tiller è possibile velocizzare tutte le attività relative alla cassa e al menù o gestire tutte le attività del business tramite un’unica soluzione, ci racconti le diverse funzionalità?
Ci piace definire Tiller come un ecosistema che supera il concetto di semplice registratore di cassa, perché con oltre 200 funzionalità offre un controllo a 360° su tutte quelle attività che sono fondamentali per un commerciante. Per spiegarle, ci basta dire che il gestionale Tiller ha due componenti principali: l’App e il Back-Office.
L’App è la componente potremmo dire front-end, ossia dove i commercianti, ma anche i camerieri nel caso di ristoranti o pizzerie, prendono gli ordini, gestiscono i pagamenti, registrano le prenotazioni e inviano gli ordini in cucina o al bar. Il Back-Office è la componente di analisi vera e propria. Qui è possibile avere in tempo reale e da qualunque dispositivo (anche da remoto) una panoramica dell’andamento del proprio business: analisi del fatturato, delle vendite, dello stock fino all’analisi delle prestazioni del proprio staff.
Abbiamo poi l’App-Market, ossia una cosa di molto simile all’app-store, attraverso il quale è possibile attivare integrazioni con i nostri partner (come The Fork e SumUp) che nel frattempo stanno crescendo sempre più velocemente e che rappresentano il vero focus del 2020.
Altro punto di forza di Tiller è la sua capacità di «creare un database dei clienti attuando veri e propri programmi di fidelizzazione», in che modo?
Grazie a Tiller è possibile avere un registro dei propri clienti abituali, proprio perché sappiamo quanto sia importante per ristoratori e commercianti puntare sulla fidelizzazione del cliente. Con questa funzionalità, il commerciante ha la possibilità di avere uno storico degli ordini o dei metodi di pagamento per poter offrire così sconti personalizzati e visualizzare il saldo cliente.
Il vostro mercato di riferimento va dai bar alla GDO, quali sono i vantaggi anche per le strutture più piccole?
L’ambizione di Tiller è quella di accompagnare ristoratori e piccoli commercianti nel passaggio ad un processo di innovazione che semplifichi il loro quotidiano e soprattutto la gestione di incombenze amministrative o contabili. Per una piccola attività, l’investimento in Tiller è sinonimo di sicurezza e benefici: sicurezza di avere un punto cassa che non dovrà più essere cambiato in futuro grazie ai costanti aggiornamenti del sistema (proprio come un’app sul telefono!) e benefici in termini di analisi del proprio business e ottimizzazione quindi delle risorse. Per il piccolo commercio, Tiller significa avere il coraggio di essere all’avanguardia e di guardare all’innovazione come un vantaggio che permetta di risparmiare tempo e di focalizzarsi solo sul successo del proprio business!
Tiller permette di analizzare l’andamento del tuo punto vendita in tempo reale e a distanza, che tipo di indicazione può dare?
Dalla Dashboard principale, Tiller permette di avere indicazioni su numero clienti, ordini in corso e la loro durata media, ricavo medio e fatturato totale, il tutto aggiornato in tempo reale o riferito ad un determinato periodo che può essere personalizzato dall’utente. Nelle varie sezioni del Back-Office abbiamo poi la possibilità visualizzare o scaricare rapporti di vendita, analisi del tasso di riempimento, totale di sconti applicati e da quale membro dello staff, compresi gli ordini cancellati e per quale motivo. Il valore aggiunto di Tiller si mostra soprattutto per i clienti che hanno più di un punto vendita: da un unico Back-Office potranno avere una panoramica e una comparazione di tutte le sedi!
Tutto ciò che Tiller offre è sviluppato sulla base delle necessità dei nostri clienti con i quali siamo sempre in contatto e che sono i nostri punti di riferimento per nuove funzionalità e opzioni. Non a caso, il processo di feedback continuo richiesto ai clienti è alla base del successo riscontrato da Tiller: dare ai clienti quello che chiedono nel più breve tempo possibile.
Con l’introduzione in Italia della fatturazione elettronica, Tiller come può aiutare i propri clienti?
L’introduzione della fatturazione elettronica a inizio anno e ora le nuove procedure per lo scontrino elettronico e invio telematico dei corrispettivi per noi e i nostri clienti sono già un dato di fatto. Entrambe le procedure vengono gestite direttamente dall’iPad Tiller, grazie anche al nostro partner Epson, con cui collaboriamo per garantire tutti i processi di fiscalizzazione delle stampanti. Allo stesso tempo cerchiamo di affiancare quanto più possibile i nostri clienti nel passaggio alla nuova normativa e facciamo con loro vere e proprie sessioni di training per far sì che in pochissimo tempo possano gestire il tutto in autonomia.
Nel 2017 siete sbarcati in Italia, quali sono i risultati di questi primi anni?
In Italia siamo arrivati nel 2017, ma è di fatto dal 2019 che ci siamo riconsolidati e abbiamo lanciato il mercato. Abbiamo letteralmente iniziato con una persona e siamo ora un team di più di 10 e continuiamo a cercare nuove risorse. In un solo anno abbiamo raggiunto risultati determinanti per la crescita di Tiller non solo in Italia, ma anche in Europa: parliamo di più di 8.000 clienti, 15 milioni di investimenti dal 2014 e l’acquisizione della startup spagnola Beesniss.
Quali sono i vostri prossimi passi?
Il prossimo anno sarà cruciale per il passaggio definitivo alla nuova normativa sullo scontrino elettronico, per la quale è stata introdotta una moratoria fino al 1° luglio 2020. In aggiunta, stiamo lavorando per offrire ai nostri clienti sempre più integrazioni nell’AppMarket per rendere Tiller funzionale alle diverse esigenze.