Vitantonio Lombardo nasce in Basilicata a Savoia di Lucania, nel 1979.
Il suo è stato un peregrinare presso alcune delle migliori corti gastronomiche italiane e internazionali per apprendere tecniche moderne, raffinatezza nei sapori e creatività.
Fra i passaggi più importanti della sua vita professionale c’è sicuramente la gestione del ristorante Locanda Severino di Caggiano (Salerno) che, nel 2011, gli è valsa l’assegnazione della Stella Michelin poi riconquistata anche con il suo ristorante VL a [amazon_textlink asin=’888371718X’ text=’Matera’ template=’ProductLink’ store=’antoniosava0c-21′ marketplace=’IT’ link_id=’effc9be6-295a-4fe4-a529-4bdbb005c93e’][amazon_textlink asin=’888371718X’ text=’Matera’ template=’ProductLink’ store=’antoniosava0c-21′ marketplace=’IT’ link_id=’dd6c7c46-519f-401e-bb45-fd04feec3a56′].
Lo abbiamo intervistato:
Ciao Vitantonio, come nasce la tua passione per la cucina?
Dalla voglia di mangiare 🙂
Giovanissimo lasci la tua Basilicata per seguire il tuo sogno, lavorando per grandi chef ( Paolo Teverini, Silver Succi, Gianfranco Vissani, Fabio Barbaglini e Davide Scabin) ci racconti ognono di loro cosa ti ha lasciato?
Ognuno di loro mi ha lasciato molto, da Succi Silver ho imparato il rispetto della materia prima, da Paolo Teverini la capacità di trasferire l’eleganza nel piatto, da Gianfranco Vissani ho tratto la conoscenza del territorio, Fabio Barbaglini mi ha trasferito le tecniche di cottura ed infine da Davide Scabin ho cercato di assimilare la Creatività
Nel 2009 entri prima come chef e poi come titolare nelle Locanda Severino, che esperienza è stata?
E’ stato sicuramente un passaggio importante della mia carriera che ha contribuito a farmi diventare quello che sono oggi.
Nel 2011 conquisti la stella Michelin, cosa hai provato nel riceverla?
Prendere la stella è la realizzazione del sogno di ognuno che indossa la giacca da cuoco…..a me piace definirlo un importante punto di partenza.
A uno dei suoi maestri, Davide Scabin, Vitantonio Lombardo ha dedicato la Pizza in black, ci racconti cos’è?
E’ un piatto che racconta una storia fatta di amicizia, stima e rispetto!!!
Pizza in Black è un omaggio al mio amico e collega Davide Scabin, creatore del famoso piatto Black is Black, spaghetti al nero di seppia con carbonara al nero e caviale. A seguito di un’esperienza professionale vissuta insieme, ho deciso di creare,una volta tornato a casa, un piatto la cui base fosse il nero di Davide, valorizzando però i prodotti del mio territorio. Una pizza fritta al carbone vegetale, servita su una ricotta leggermete mozzata, tartufo fresco, salsa di tartufo al porto e topping con querelle di caviale di tartufo, ottenuto sferificando il succo di tartufo stesso
Dal 28 maggio 2018 Lombardo, sei tornato nella tua Lucania, a Matera, per aprire sempre da chef-patron il Vitantonio Lombardo Ristorante, ci racconti questi primi mesi?
Fantastici….la cosa più bella è stata vedere tanta gente del posto venire al nostro ristorante.
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Che alla fine il cuore ti aiuta sempre a vincere le tue paure ed a realizzare i tuoi sogni.
Qual è la tua filosofia in cucina?
Cuore, testa, pancia!!!
Ci racconti i tuoi menu degustazione Mat.era, Mat.eria, VL e Cuore Testa Pancia?
MAT.ERA un degustazione fatto di piatti che nascono dal ricordo di spunti che derivano dalla tradizione.
MAT.ERIA il territorio che fa fusion con il mondo rimanendo personaggio
VL: i nostri storici
Cuore, testa, pancia: un percorso fatto con un estratto dei tre menù
Il 19 gennaio si è tenuta la cerimonia di inaugurazione di Matera Capitale europea della Cultura, cosa cambierà?
Continueremo a fare quello che stiamo facendo….daremo il massimo tutti i giorni.
Qual è il tuo sogno nel cassetto?
Prendere la seconda stella ed entrare nella Fifty Best…..Se dobbiamo sognare facciamolo bene!!!